Una ragazza come me – Sara Tricoli

Buongiorno a tutti,

oggi sono qui per parlarvi del romanzo di Sara Tricoli intitolato “Una ragazza come me”, pubblicato da Triskell Edizioni.

Trama:

Editore: Triskell Edizioni Link Amazon: http://amzn.to/2nC3bQv

“Clara ha 14 anni, è svogliata nello studio e chiusa in un mondo tutto suo, in conflitto con sua madre e ormai rassegnata a non avere nessun dialogo con suo padre.
Costretta a passare tutta l’estate in una scuola sperduta tra le montagne, si ritrova con il cugino Moreno che non vede dall’età di 5 anni, ma che diventerà per lei un vero amico, quasi un fratello. Li accomuna il fatto di avere entrambi dei genitori troppo impegnati così come i brutti voti che prendono a scuola. Ma le cose possono cambiare, se si conosce la verità.
Troverà l’amore, inaspettato e innocente. Troverà un professore, un po’ speciale, che non la giudicherà e saprà scorgere in lei qualcosa di più di una ragazzina svogliata. Troverà la sua collocazione nel mondo. E troverà anche se stessa.”

Cosa ne penso?

Una ragazza come me è un romanzo dolcissimo che mi ha catturato sin dalle prime righe. La protagonista è Clara, una ragazza che si rifugia nel proprio mondo e che a tratti rivela degli atteggiamenti ostili nei confronti del mondo degli adulti. Questo atteggiamento non è però fine a sé stesso ma è atto a proteggersi dalle ferite e dalla sofferenza di non poter essere la figlia modello che ogni genitore vorrebbe avere. Clara soffre a causa dell’etichetta di “ragazza svogliata” che le è stata incollata addosso, nonostante tutto l’impegno che vi mette nello studio. Il romanzo non parla di ribellione in senso stretto, ma bensì di cambiamento. Infatti l’estate dei suoi 14 anni porterà a Clara nuovi incontri che trasformeranno la sua vita e quella delle persone che la circondano.

Il lettore si trova quindi ad affrontare un romanzo dolce e delicato, in cui la protagonista non è “la bella” o “la brutta” della scuola, ma bensì “una ragazza come me” e per estensione come noi. In particolare, al centro del romanzo vi è la dislessia, argomento estremamente attuale, che causa problemi di apprendimento a moltissimi bambini. Spesso ciò non viene riconosciuto subito e questo rischia di causare delle sofferenze al bambino poiché viene etichettato come “svogliato”.

La scrittura cattura subito l’attenzione e riesce ad imprimere, nella mente del lettore, l’immagine di Clara, dei suoi amici e della scuola.

Vi lascio qui il link del blog dell’autrice: LeggimiScrivimi

E voi lo avete letto? Cosa ne pensate? Fatemi sapere!

Grazie per avermi letto anche oggi, a presto

Mimi

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