Buongiorno a tutti,
oggi è una giornata molto calda, ideale per trascorre del tempo a fare dei bagni al mare e a prendere il sole sulla spiaggia. Questo è ciò che pensano i personaggi partiti per le vacanze in Corpi al Sole, un romanzo giallo di Agatha Christie pubblicato nel 1947.
Di cosa parla?

Poirot è in vacanza su un’isola assolutamente magnifica, circondata da silenziosi angoli naturali. Il Jolly Roger Hotel è affollato di turisti che, come lui, sono pronti a trascorrere le giornate estive tra sole, bagni in mare e partite a tennis. Tuttavia, la vacanza per Poirot è destinata a finire molto presto: Arlena Marshall, un’affascinante donna ospite dell’hotel, viene trovata strangolata. Molti sono i sospettati e sembra che più di qualcuno avesse qualcosa da ridire sulla condotta della donna morta. Poirot collaborerà con la polizia inglese per scoprire cosa si nasconde dietro al mistero della sua morte.
Cosa ne penso?
È sempre una gioia incontrare Poirot e, per la prima volta da lettrice, l’ho conosciuto nella sua veste vacanziera. L’ispettore belga si gode le giornate tranquille tra passeggiate ed escursioni, pur mantenendo il suo sguardo attento per i dettagli.
Fin da subito conosciamo gli altri ospiti dell’hotel attraverso i dialoghi che intrattengono con lo stesso Poirot, il quale non si trattiene dal far emergere con la sua solita ironia le loro stranezze e le loro peculiarità. Tuttavia, l’istinto lo tiene in allerta: qualcosa sta per accadere.
Lo stile scorrevole si accompagna a una trama ingarbugliata, anche se semplice allo stesso tempo. Ho letto tutto il libro abbastanza sicura di aver individuato chi fosse il colpevole, per poi arrivare alla fine e comprendere che invece non avevo capito assolutamente nulla. Perciò, non fatevi ingannare dalle apparenze: il mistero è più complesso di quel che sembra e i colpi di scena non mancano. Agatha Christie è, quindi, riuscita a colpirmi di nuovo.
Corpi al Sole è stato all’altezza delle mie aspettative. Adoro le trame che l’autrice riesce a costruire, in quanto emerge come in realtà stia giocando con il lettore attraverso contraddizioni tra alibi e indizi. Ogni pagina è un colpo di scena, dove il dubbio si insinua e le certezze sull’innocenza vacillano.
Un libro che consiglio assolutamente in questo periodo estivo, dove il caldo accompagna le nostre giornate e spesso ci stendiamo come corpi al sole sulla spiaggia.
E voi lo avete letto? Cosa ne pensate? Fatemi sapere!
Grazie per avermi letto anche oggi, a presto
Mimi
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Questo romanzo è molto interessante. La versione televisiva con David Suchet è molto diversa e, cosa abbastanza rara in questa serie, meno bella e poco fedele all’originale.
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Ciao! Ammetto di non aver mai visto la serie tv con David Suchet, ma vorrei iniziarla. Sono molto curiosa di sapere come sono stati interpretati i personaggi e le trame della Christie!
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Te la consiglio, Suchet è, secondo me, il migliore interprete di Poirot.
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Carinissimo questo romanzo!
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I libri della Christie non mi deludono quasi mai! Ho apprezzato molto anche io questo libro😊 e sono d’accordo con te, è perfetto per l’estate!
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