Harry Potter e la pietra filosofale Vol. 1 – J. K. Rowling

Buongiorno a tutti! Rieccomi qui per una nuova recensione 😉

“(…) vorrei dire qualche parola. E cioè: pigna, pizzicotto, manicotto, tigre! Grazie!”

Titolo: Harry Potter e la pietra filosofale. Vol. 1 Autore: Rowling J. K. Pagine: 293 Editore: Salani Anno pubblicazione: 1997 Genere: romanzo fantasy
Titolo: Harry Potter e la pietra filosofale. Vol. 1
Autore: Rowling J. K.
Pagine: 293
Editore: Salani
Anno pubblicazione: 1997
Genere: romanzo fantasy

Il libro di cui mi preparo a parlare mi è capitato tra le mani in un modo un po’ curioso. Tutto è accaduto una sera quando al mio rientro a casa mi accorgo di un libro che mia sorella ha dimenticato per sbaglio sopra al tavolo. Mi sistemo mettendomi comoda e mentre aspetto che la pasta si finisca di cuocere ne leggo il titolo “Harry Potter e la pietra filosofale” e comincio a sfogliarlo finché non ne rimango letteralmente immersa e incollata. Per questo motivo a questo libro voglio associare la parola “pasta“. (Per ogni libro che leggo voglio associare per gioco una parola così d’impulso anche se forse l’associazione può sembrare po’ sconclusionata….. Fate questo gioco con me se ne avete voglia. Aspetto le vostre risposte per questo libro!).

Comunque ebbene si, oggi voglio parlare del primo libro della famosissima saga di Harry Potter che ha venduto quasi 120000 copie solo con il primo volume. Risulta infatti uno dei libri più venduti di sempre, rendendo la sua autrice una delle donne più ricche del Regno Unito. Credo quindi che il titolo si commenti da solo, ma magari possiamo scoprire qualche retroscena inaspettato insieme.

Perché non dire qualche parola sull’autrice?

J.K. Rowling è una scrittrice britannica, nata il 31 luglio 1965. Alla pubblicazione del primo libro della saga nel 1997 fu chiesto all’autrice di utilizzare uno pseudonimo. Pubblicazione che fu rifiutata da tre case editrici.

Ed ecco a voi la trama:

“Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e provoca strani fenomeni, come quello di farsi ricrescere in una notte i capelli inesorabilmente tagliati dai perfidi zii. Ma solo in occasione del suo undicesimo compleanno gli si rivelano la sua natura e il suo destino, e il mondo misterioso cui di diritto appartiene. Un mondo dove regna la magia; un universo popolato da gufi portalettere, scope volanti, caramelle al gusto di cavolini di Bruxelles, ritratti che scappano.”

Cosa ne penso?

“Essere amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c’è più. E’ una cosa che ci resta dentro nella pelle”

Mi vergogno un po’ a dire che fino a questo momento non avevo mai letto un suo libro e ne avevo visto solo i film. Non ho molto da dire a riguardo, affermare che mi è piaciuto, è quasi scontato. J.K. Rowling si è certo meritata tutto il suo successo, grazie alle sue idee magiche e alla sua scrittura scorrevole e divertente.

“Strano come funzioni la mente delle persone, non trovi?!”

Grazie al libro e alle parole scritte ho potuto vedere più nel profondo l’animo del protagonista e dei suoi amici e così capire anche una certa sfumatura che forse i tempi cinematografici non permettono di cogliere molto facilmente. Sono delle persone con delle cicatrici e una gran voglia di rivincita contro una vita che, ognuno per motivi diversi, li ha messi a dura prova.

“La verità… “sospirò Silente “E’ una cosa meravigliosa e terribile, e per questo va trattata con grande cautela”

Paciock un personaggio che appare ridicolo e imbranato alla prima vista, ma che cerca di farsi rispettare e di migliorare i suoi difetti.

“Affrontare i propri nemici richiede notevole ardimento. Ma altrettanto ne occorre per affrontare gli amici.”

Hermione sembra la ragazza saputella della situazione, o forse cerca solo di studiare di più degli altri mettendoci il massimo impegno perché sa di essere in svantaggio in una scuola dove vi sono i maghi delle migliori famiglie, mentre lei proviene da una famiglia che forse non la potrà mai capire fino a fondo. Ron, deve confrontarsi con i suoi fratelli e le sue origini. Harry, porta ancora le cicatrici.

“Questa cicatrice se la terrà per sempre” “E lei non può farci niente, Silente” “Anche se potessi non lo farei. Le cicatrici possono tornare utili. Anch’io ne ho una, sopra il ginocchi sinistro, che è una piantina perfetta della metropolitana di Londra”

E ora aspettando un nuovo anno a Hogwarts:

“Si spera che abbiate la testa un po’ meno vuota di quando siete arrivati…E ora, avete tutta l’estate davanti a voi per tornare a vuotarvela, prima che cominci il nuovo anno…”

E voi avete letto o visto il film? E cosa ne pensate? Avete anche voi una vostra parola da associare? Scrivetemelo nei commenti! Sono molto curiosa di leggere cosa ne pensate voi.

Vi ringrazio per avermi letto anche oggi,

A prestissimo!

Mimi 🙂

7 pensieri su “Harry Potter e la pietra filosofale Vol. 1 – J. K. Rowling

      1. Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovato. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire è già una grande soddisfazione. Grazie per la risposta, e buona Domenica! 🙂

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